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IO NON SONO RIMBAUD
In un vecchio magazzino, tre ragazzi di un liceo della provincia italiana, incrociano casualmente le loro esistenze. Le ragioni che li conducono in quel posto abbandonato sono diverse, eppure tutte scaturiscono dalla violenza e dalla marginalizzazione che sono costretti a subire dai loro coetanei e dal mondo degli adulti. I tre intrecciano, giorno dopo giorno e dopo un’iniziale diffidenza, un rapporto sempre più intimo, riuscendo, con la musica, le chiacchiere e i versi di Rimbaud, a esibire il loro mondo interiore con forza e naturalezza. L’universo dei loro pensieri, dei loro stati d’animo, delle loro ribellioni emotive così generato e, finalmente, accolto, non tarda ad investire il mondo esterno. La scuola, la famiglia, il branco che li ha perseguitati, diventano l’obiettivo di una rivalsa a tratti anche violenta. Tutto sembra essere risolto, tutto respira e si muove con la velocità e la leggerezza dell’adolescenza, ma l’esattezza beffarda dell’esistenza non tarda a presentare il conto amaro delle loro azioni. Io non sono Rimbaud è uno spettacolo fluido, a tratti divertente, senza alcuna pretesa di giudizio etico, senza alcun lieto fine, uno sguardo disincantato sul tempo dell’adolescenza e sulle sue viscerali contraddizioni.
Io non son Rimbaud di Santi Cicardo cast in via di definizione una produzione OfficineTeatrali quintArmata/Casa Teatro durata 65’ minuti |