premio Ubu 2016, premio Hystrio Twister 2017, premio Franco Enriquez 2017, premio Mario Mieli a teatro 2018 scritto e diretto daTindaro Granata con Alessia Bellotto, Tindaro Granata, Carlo Guasconi, Paolo Li Volsi, Lucia Rea (casting in via di definizione) regista assistente Francesca Porrini allestimentoMargherita Baldoni luci e suoni Cristiano Cramerotti movimenti di scena Micaela Sapienza coproduzione Teatro Nazionale di Genova, Festival delle Colline Torinesi, Proxima Res
Tony e Luca stanno insieme da diversi anni: sono una famiglia. Per essere una famiglia felice basta che due persone si amino. Per essere una famiglia “davvero” felice c’è bisogno di portatori sani di gioia: i bambini. Tony vuole diventare padre. Luca vuole aspettare. La madre di Tony vuole evitare che accada. Franca (amica dei due) vuole capire come si può fare. I due vanno in Canada, e come il primo papà single della storia di tutte le storie, Geppetto, “fanno”, “fabbricano”, “costruiscono”, “creano” il loro piccolino. Geppetto e Geppetto tornano in Italia con il loro figlio Matteo che cresce con amore e amore e amore. Passano trent’anni. Il giorno del ventennale della morte di Tony, Matteo rivendica qualcosa al padre Luca, vomitandogli addosso tutto quello che gli ha causato crescere in una famiglia non “normale”. Luca si difende, ma qualsiasi cosa dica, agli occhi di Matteo, sbaglia. I due si scontrano duramente. Il finale, a sorpresa, commuove.
(Questo testo è stato scritto dopo aver incontrato, discusso e ragionato, nei bar vicino casa e alla stazione Centrale di Milano, insieme a persone alle quali ho rubato pensieri, dubbi, certezze, paure, stereotipi, dolcezze, comprensioni, rabbia, tolleranza, disinformazione, odio e amore e tante frasi e tante parole. Persone sul tram 15, dal Duomo allo Spazio Proxima Res e sul tram 5 che da casa mia porta alla Stazione Centrale. Persone per strada in via Budua, in via Lancetti, in viale Zara. Persone al parco giochi di piazzale Istria, dove le mamme e i papà portano i loro piccoli a giocare. Sul Freccia Rossa Milano/Napoli, su quello Milano/Roma e infine parlando dalle 23.30 alle 03.05 con la signora Concetta Procopio, sul bus di ritorno da Castrovillari, il 2 giugno).